videoinstallazione di Malena Mazza
opening 6 maggio 2021 h 18.00
7 maggio – 12 giugno 2021
martedì—sabato
16:00—19:00
Per la prima volta l’artista presenta al pubblico le sue opere video, frutto di un lavoro realizzato in questi lunghi mesi segnati dalla pandemia in una Milano sospesa, lontana dai ritmi frenetici e incessanti, dalle passerelle delle sfilate di moda che fanno della metropoli lombarda la capitale della moda e del design, ambiente peraltro che Malena Mazza, fotografa specializzata in moda e fashion, conosce molto bene.
Il suo lavoro in questa Milano giocoforza rallentata ha permesso all’artista di immergersi in questo particolare momento socioculturale, scandito dalla confusione e dallo smarrimento delle persone, per indagare sugli stati d’animo collettivi che già prima del Covid denunciavano il venir meno dei punti di riferimento più rassicuranti, situazione esasperata dall’ansia e dalle restrizioni legate all’emergenza.
Questa difficoltà di rispondere all’intima necessità di ancorarsi a “qualcosa di sicuro” in un mondo che sfugge a ogni solida oggettivazione, è stata sviscerata da Malena Mazza e rappresentata nelle sue opere video con la mancanza d’aria, le donne-manichino imprigionate negli schemi rigidi, condizione di chi è svuotato e privo di centro, impossibilitato ad attingere all’universo interno. Da qui parte la ricerca di una particolare sensibilità che ci riporta al sentimento e al senso di sé, in un contesto di estrema fragilità e incertezza.
Importante per la realizzazione delle opere video, il coinvolgimento di Reimmortal, talento internazionale del Sound Design.
La collaborazione Milano-Miami, digitale e transoceanica, ha trasformato la NON presenza fisica in una perfetta e complementare affinita’ di montaggio fra suoni ed immagini. L’impalpabile, l’invisibile, prende forma solida e sonica, il respiro di Malena è onirico sexy e muto ma si sente nell’aria che nell’ambiente sonico di Reimmortal scatena una miriade di vibrazioni. A Malena e Reimmortal l’onore di svelare come questo equilibrio sia diventato Arte.
L’esposizione curata da Virginia Monteverde, che consiste in una video-installazione su quattro schermi e due video still, rimarrà allestita alla Etherea Art Gallery fino al 12 giugno.
La mostra è in collaborazione con VisionQuesT 4rosso che contemporaneamente presenterà nella galleria in piazza Invrea, la mostra fotografica di Malena Mazza “L’Amore ai tempi di Tinder” a cura di Clelia Belgrado. www.visionquest.it